mercoledì 26 agosto 2009

Lezione - Pentatoniche - Applicazioni (1)

Pubblicato da: Emilio "Outplayer" Longombardo

La pentatonica cosiddetta “maggiore” (anche detta “primo modo” o “in prima posizione”) è formata dai seguenti gradi, rispetto alla tonica: primo, secondo, terzo, quinto e sesto.

Abbiamo già presentato le posizioni delle scale pentatoniche in G; le posizioni illustrate prima sono quindi costituite dalle seguenti note: G, A, B, D, E (che sono appunto primo, secondo, terzo, quinto e sesto grado della scala maggiore di G – che, per inciso, è formata da G, A, B, C, D, E, F#). Nell’ immagine qui sotto potete vedere i gradi della scala sulla prima posizione della scala pentatonica:



La pentatonica quindi “prende” cinque note dalla classica scala maggiore, rispetto alla quale manca del quarto e del settimo grado.

Abbiamo visto quali sono le note e le posizioni delle pentatoniche di G.
Cosa bisognerebbe fare se, invece, volessimo suonare le pentatoniche di C?
Basterà far corrispondere le toniche delle varie pentatoniche con i C presenti nella tastiera.
Le varie posizioni si “sposterebbero” una quarta sopra (o due toni e mezzo avanti).



Chiaramente, basterà trovare una sola posizione, tutte le altre seguiranno di conseguenza (ricordiamo che le varie posizioni sono costituite da quei soliti 5 gradi della tonalità che si sceglie di volta in volta).

E’ molto importante essere in grado di individuare velocemente le posizioni nelle varie tonalità.
Abituatevi quindi a far corrispondere le toniche a diverse tonalità, non suonatele sempre in G o sempre in C; variate il più possibile.

Buon lavoro.

Outplayer

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